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Il Comitato Articolo 97 è stato costituito il 6 settembre 2008 a Roma per tutelare i diritti e gli interessi dei più di 1000 vincitori ed idonei al concorso bandito dal Comune di Roma per 400 posti da Istruttore Amministrativo. Per iscriverti invia una e-mail a comitato.articolo97@yahoo.it

martedì 23 dicembre 2008

Incontro tra Comitato e Consiglieri del 20 dicembre 2008

Il giorno venerdì 20 dicembre alle ore 17, a margine della seduta del consiglio comunale, una delegazione del Comitato Articolo 97 si è incontrata con una delegazione di consiglieri comunali, di cui hanno fatto parte Pasquale De Luca (PDL, presidente commissione Personale), Maurizio Berruti (PDL, vicepresidente commissione Personale), Marco Di Cosimo (PDL), Andrea De Priamo (PDL), Massimiliano Valeriani (PD), Athos De Luca (PD), Mirko Coratti (PD), Dario Nanni (PD).

Nel corso dell’incontro il Comitato Articolo 97 ha rappresentato tutte le problematiche relative alla mancata assunzione dal concorso per istruttori amministrativi dei 400 candidati previsti dal Piano Assunzionale (DGC 88/2008) e dalla paventata indizione di un nuovo concorso prima che scada l’efficacia della graduatoria.

Pasquale De Luca è intervenuto per informare che si potranno avere notizie più certe solo dopo la prima metà di Gennaio, momento in cui saranno presumibilmente note le limitazioni alle assunzioni di personale derivanti dalla normativa nazionale per gli enti locali ed in cui sarà portato in consiglio per l’approvazione il bilancio previsionale, dal quale si desumeranno le risorse disponibili.

I rappresentanti dell'opposizione hanno manifestato la disponibilità del PD ad una trattativa con la maggioranza nell’ambito della discussione sul bilancio previsionale per reperire le risorse finalizzate all’assunzione dei primi 400 nel 2009. Tale disponibilità è stata recepita con soddisfazione dai rappresentanti della maggioranza.

Berruti ha fatto rilevare che è la Commissione Personale la sede più appropriata per la discussione della problematica tra maggioranza e opposizione e si è impegnato, unitamente al presidente De Luca, a convocare il Comitato in Commissione Personale nel mese di Gennaio.

Il Comitato accoglie con soddisfazione la proposta, nella convinzione che possa contribuire ad una soluzione positiva dell'intera vicenda.

martedì 16 dicembre 2008

Articolo e foto di Repubblica sul presidio del 15 Dicembre


Comune, la rivolta dei precari - “Concorso ok, niente assunzioni”
Assunzioni al Comune, i comitati dei 921 vincitori si mobilitano. Un centinaio di persone davanti al Campidoglio hanno urlato la loro rabbia nonostante il maltempo

di Maria Elena Vincenzi

ASSUNZIONI al Comune, i comitati dei vincitori si mobilitano. Dopo le lettere aperte al sindaco e le schermaglie con l’assessore al Personale, ieri pomeriggio, gli idonei nelle graduatorie, che da tempo aspettano di essere assunti, sono scesi in piazza. Circa un centinaio di persone che, proprio davanti al Campidoglio, hanno urlato la loro rabbia nonostante il maltempo. Vigili urbani, istruttori amministrativi, assistenti sociali e geometri. «Non siamo fantasmi», diceva uno striscione. E così alcuni dei manifestanti indossavano un lenzuolo bianco.
Sono esattamente 921 i vincitori e gli idonei di un concorso del 2005 che ancora attendono di essere assunti come previsto dalla delibera 88 del 25 febbraio 2008. Contratti che, peraltro come sottolineano in piazza, godono di copertura finanziaria. Una situazione di stallo che va avanti ormai da mesi, tra appelli accorati al sindaco e all’assessore alle Risorse Umane, Enrico Cavallari, che proprio qualche giorno si era detto «sconcertato che persone vincitrici di un concorso o idonee alle selezioni dimostrino di non avere a cuore la città prima ancora di entrare in servizio. L’articolo 97 – aveva sentenziato Cavallari – si sta trasformando in un comitato politico».
Era il 2005 quando coloro che oggi scendono piazza, insieme a molte altri, decidevano di sostenere il concorso. E se è vero, come sottolinea Cavallari, che i risultati sono arrivati soltanto quattro mesi fa, è altrettanto indubbio che, nel frattempo, sono passati tre lunghissimi anni. Tra correzioni, liste e graduatorie. E ora, chi il posto di lavoro lo ha guadagnato non ha più intenzione di attendere. E, se non bastasse questo, stando a quanto dichiarano alcuni esponenti della maggioranza che governa il Comune, la Giunta sarebbe intenzionata a fare un altro concorso in tempi brevi. «Iniziativa – sottolinea il comitato articolo 97 – che sarebbe in palese contrasto con i principi del buon andamento e dell’efficienza della pubblica amministrazione». Una voce che gira la piazza e fa paura ai manifestanti.
«Addirittura sembra che vogliano bandire un nuovo concorso – dice Maria Grazia Pagliuca, vincitrice di un posto da istruttore amministrativo – ma è una cosa che non si può fare: la graduatoria ha validità tre anni. Senza calcolare che si tratterebbe di un’u lteriore spesa per i contribuenti. All’amministrazione chiediamo solo di rispettare la delibera 88. Se così non fosse, non le daremo pace». E non sono meno agguerriti gli assistenti sociali. Gente che, nell’attesa di un contratto con il Campidoglio, continua a lavorare in outsourcing da precario.
«Siamo venuti in piazza perché vogliamo far vedere al Comune che esistiamo, che abbiamo un volto – spiega Deborah Di Cave che dovrebbe essere assunta come assistente sociale – Abbiamo fatto un concorso duro, durato tre anni: l’assunzione è un nostro diritto, oltre che una cosa che serve ai cittadini. I servizi sociali comunali sono sguarniti: noi vincitori siamo 68, ma ne servirebbero almeno il doppio. E, ironia del destino, invece non veniamo presi nemmeno noi».
(16 dicembre 2008)

lunedì 15 dicembre 2008

Comitato Articolo 97: «Oggi scendiamo in piazza. Non siamo fantasmi!»

E’ attualmente in corso in p.zza San Marco, sotto il Campidoglio, il presidio indetto dal Comitato Articolo 97, che rappresenta i vincitori e idonei del concorso per istruttori amministrativi del Comune di Roma conclusosi lo scorso ottobre con la pubblicazione della graduatoria finale. «Con questa iniziativa – spiega il Comitato – intendiamo protestare contro la mancata assunzione di 400 persone da parte del Comune di Roma come previsto dal Piano Assunzionale (delibera di giunta n. 88 del 25/02/2008), tuttora vigente e confermato dall’accordo sindacale dello scorso 5 novembre, e contro l’intenzione espressa dall’Amministrazione di indire nuovi concorsi. Inoltre chiediamo di poter incontrare il Sindaco».
«Nonostante abbiamo superato con fatica e sacrifici un regolare concorso pubblico durato ben tre anni – dichiara il Comitato – questa Amministrazione sembra volerci ignorare totalmente in barba al tanto sbandierato principio della meritocrazia, quasi fossimo dei fantasmi. Perciò nel corso della nostra protesta abbiamo deciso di trasformarci in job-busters indossando dei lenzuoli bianchi da fantasma e distribuendo volantini informativi alla cittadinanza».
Ben visibile uno striscione di 5 metri con la scritta: «tre anni di concorso... ora assunzioni!» e vari cartelli di protesta. In uno di essi si legge: «i concorsi pubblici non hanno alcun colore, perché vuol farne un altro, carissimo assessore?»
«Con la nostra iniziativa, e con i volantinaggi che stiamo organizzando in questi giorni di fronte ai Municipi, intendiamo far sapere ai dipendenti comunali e ai cittadini, talvolta costretti a code estenuanti per poter avere un certificato, che l'amministrazione ha in tasca la soluzione dei problemi, con l'assunzione di persone che hanno superato una dura selezione durata più di tre anni».
All’accusa mossaci dall’Assessore Cavallari, secondo cui il nostro Comitato si starebbe «trasformando in un comitato politico», rispondiamo che esso non ha e non avrà mai un colore politico perché mette insieme persone che hanno in comune solo l'aver superato un concorso pubblico.

venerdì 12 dicembre 2008

ART.97 a Cavallari: “Le minacce dell'Assessore non colgono nel segno. La protesta di lunedì raddoppia, per difendere il nostro diritto all'assunzione

Roma, 12 dic – “E’ evidente che l’Assessore, al fine di impaurirci e farci stare a casa, ci invia una minaccia, neanche troppo velata, in base alla quale avrebbe intenzione di prendere provvedimenti contro chi manifesta i propri diritti. Cosa farà? Assumerà quelli che non manifestano e non assumerà quelli che manifestano? Se è questa l’intenzione, non andrà a buon segno. Non solo faremo il presidio previsto per rivendicare i nostri diritti, ma a noi si aggiungerà anche il Comitato di coloro che hanno fatto il concorso per assistenti sociali, che sono nella nostra identica situazione, come anche gli aspiranti geometri e vigili urbani. Ci trasformeremo in Job-Busters (cacciatori di lavoro), saremo vestiti da fantasmi per significare la nostra invisibilità agli occhi dell’Assessore Cavallari e della Giunta”.
E’ quanto si legge in una nota del Comitato Articolo 97, che rappresenta vincitori e idonei al concorso per istruttori amministrativi del Comune di Roma conclusosi lo scorso ottobre, in risposta alla nota dell’assessore al personale del Comune di Roma che attacca il Comitato per l’annunciato presidio che si terrà lunedì 15 dicembre dalle ore 16 in piazza S. Marco, sotto al Campidoglio, per protestare contro l’inadempimento da parte della Giunta del piano assunzionale vigente, che prevede entro la fine dell’anno l’assunzione dal concorso dei primi 400 classificati.
“Ad essere sconcertante non è l’azione che il Comitato Art. 97 sta portando avanti per il riconoscimento dei diritti di 1000 persone, ma piuttosto la concezione che l’assessore Cavallari mostra di avere della democrazia, considerando come minacce un presidio democratico e dei volantinaggi presso i municipi. Evidentemente l’Assessore, oltre a non conoscere l’art. 97 secondo cui nelle pubbliche amministrazioni si entra mediante concorso, non conosce neanche l’art. 21, che sancisce la libertà di manifestazione del pensiero”.
“Se avesse letto bene il nostro comunicato – prosegue il Comitato - l’Assessore avrebbe capito che le nostre azioni non sono contro l’amministrazione e i cittadini, ma al contrario nel loro interesse. Infatti consisteranno in presidi e volantinaggi presso gli uffici del Comune che soffrono maggiormente di carenze di organico, pari al 33% degli impiegati previsti, per spiegare a dipendenti comunali e ai cittadini in fila in code estenuanti per poter avere un certificato, che l’amministrazione ha in tasca la soluzione dei problemi, con l’assunzione di persone che hanno superato una dura selezione durata per più di 3 anni, ma preferisce non assumerci per motivi dal vago sapore clientelare, annunciando prima che non ci sono i soldi per assumerci e poi che vuole spendere altri soldi per fare un nuovo concorso quando il nostro si è da poco concluso. Il nostro Comitato non ha e non avrà mai un colore politico perché mette insieme persone che hanno in comune solo l'aver superato un concorso pubblico. Sono i concorsi che, evidentemente, secondo l'Assessore, hanno un colore politico”.
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(DIRE) Roma, 12 dic. - "Annunciare mobilitazioni e blitz contro l'amministrazione, addirittura prima di essere assunti, e' un atto assolutamente assurdo e controproducente. Penso non sia mai accaduto che, dopo due mesi dall'uscita della graduatoria di un concorso, qualcuno pensi a minacciare l'amministrazione". Cosi' in una nota l'assessore capitolino alle Risorse umane, Enrico Cavallari, in relazione al comunicato diffuso dal comitato articolo 97, che rappresenta vincitori e idonei al concorso per istruttori amministrativi del Comune di Roma conclusosi lo scorso ottobre.
"È sconcertante- continua Cavallari- che persone vincitrici di un concorso o idonee alle selezioni dimostrino di non avere a cuore la citta' prima ancora di entrare in servizio presso il Comune di Roma. Il comitato in questione, i cui rappresentanti sono stati ricevuti piu' volte da me, minaccia una serie di blitz negli uffici municipali e comunali ed un grande presidio di protesta: certamente questo non e' un bel biglietto da visita per chi entrera' al Campidoglio. L'Articolo 97 si sta trasformando in un comitato politico i cui vertici, piu' che strumentalizzare i propri associati, farebbero bene a ricordare ai lavoratori qual e' l'obiettivo di un dipendente comunale, ovvero quello di rendere un servizio alla cittadinanza con dedizione e senza riserve. Staremo a vedere cosa accadra' nei prossimi giorni-conclude l'assessore- di certo l'amministrazione prendera' atto di eventuali atteggiamenti non tollerabili".

giovedì 11 dicembre 2008

Il Comune di Roma non vuole assumere dai concorsi pubblici appena conclusi. Comitato Articolo 97: «Lunedì in piazza. Non siamo fantasmi!»

«Dal Comune di Roma risposte insoddisfacenti, parte la mobilitazione». Il Comitato Articolo 97, che rappresenta vincitori e idonei al concorso per istruttori amministrativi del Comune di Roma conclusosi lo scorso ottobre con la pubblicazione della graduatoria finale dei vincitori e idonei, terrà un presidio lunedì 15 dicembre a partire dalle ore 16 presso p.zza San Marco a Roma, di fronte al Campidoglio, in concomitanza con la seduta del Consiglio Comunale, per protestare contro la mancata assunzione di 400 unità da parte del Comune di Roma come previsto dal Piano Assunzionale (delibera di giunta n. 88 del 25/02/2008), tuttora vigente e confermato dall’accordo sindacale dello scorso 5 novembre, e contro l’intenzione espressa dall’Amministrazione di indire nuovi concorsi.
«Nonostante abbiamo superato con fatica e sacrifici un regolare concorso pubblico indetto nel lontano 2005 e durato ben tre anni – dichiara il Comitato – questa Amministrazione sembra volerci ignorare totalmente in barba al tanto sbandierato principio della meritocrazia, quasi fossimo dei fantasmi. Perciò nel corso della nostra protesta ci trasformeremo in job-busters indossando dei lenzuoli bianchi da fantasma e distribuiremo volantini informativi alla cittadinanza e ai turisti».

mercoledì 10 dicembre 2008

15 Dicembre PRESIDIO DI PROTESTA - I FANTASMI DEL CONCORSO NON VI DARANNO PACE!!!

PRIME 400 ASSUNZIONI SUBITO.
SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA.
NO AD UN NUOVO CONCORSO FINO AL 2012.


Abbiamo ragione da vendere.
Il Comune ci ha chiamato a partecipare ad un concorso nel 2005, previo pagamento di un contributo di più di 10 euro. Per 3 lunghi anni abbiamo speso tempo nello studio e soldi in libri e fotocopie. Alla fine siamo vincitori e idonei. Abbiamo dei diritti, degli interessi, delle aspettative, che oggi il Comune non vuole più riconoscere.

La Giunta comunale continua a rispondere negativamente alle nostre legittime richieste.
Ci si dice che non ci sono soldi e contemporaneamente che si vuole fare un nuovo concorso.
Ci si dice che c’è il buco di bilancio e si stanziano 300.000 euro per il Capo di Gabinetto.

Intanto gli sportelli nei municipi fanno orari ridotti per carenza di personale.
Per sveltire le pratiche all’anagrafe si chiedono abusivamente soldi ai cittadini.
Negli uffici municipali si mettono in vendita i numeretti anti-coda per 30 euro.

Non possiamo più aspettare. Ora dobbiamo veramente farci sentire.
E’ necessario scendere in piazza per rivendicare i propri diritti.

LUNEDI’ 15 DICEMBRE DALLE ORE 16
IN PIAZZA SAN MARCO


PRESIDIO DI PROTESTA
I FANTASMI DEL CONCORSO NON VI DARANNO PACE!!!

Avremo degli striscioni, un megafono, migliaia di volantini.
Chiediamo ad ogni concorsista fantasma di venire e di indossare un lenzuolo bianco e un cartello autoprodotto (in A3 o in A4) appeso al collo con su scritto uno slogan.

NON MANCARE!!! IL NOSTRO DESTINO È (ANCHE) NELLE NOSTRE MANI!!!

martedì 9 dicembre 2008

Assessore Cavallari straccia piano assunzionale e concorsi appena conclusi. Comitato Art 97: “Risposte insoddisfacenti, parte la mobilitazione"

“Consideriamo le risposte dell’Assessore al personale Cavallari del tutto insoddisfacenti e, se non ci saranno novità positive in settimana, il 15 dicembre andremo a protestare sotto al Campidoglio. Oltre al danno della mancata assunzione, non ci stiamo a subire anche la beffa di un nuovo concorso che vanifichi le possibilità di scorrimento della nostra graduatoria. I concorsi costano molto e averne in mente uno nuovo, quando un altro si è appena concluso e si dice che non c’è un euro in cassa per assumerci, rimanda a logiche che speravamo appartenessero ad un triste passato”.

E’ quanto si legge in una nota del Comitato Articolo 97, che rappresenta vincitori e idonei al concorso per istruttori amministrativi del Comune di Roma concluso ad Ottobre, a commento dell’audizione dell’Assessore Cavallari presso la Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza svoltasi la scorsa settimana.

“Durante l’audizione – dichiarano i rappresentanti del Comitato – abbiamo ribadito la nostra richiesta al Comune di onorare gli impegni presi, con l’ attuazione del piano assunzionale vigente che prevede entro la fine dell’anno l’assunzione dei primi 400 in graduatoria. Poiché le graduatorie concorsuali sono efficaci per tre anni, abbiamo inoltre chiesto all’Assessore di escludere l’indizione di nuovi concorsi fino ad Ottobre 2011, come prevede la legge. Con le sue risposte, l’Assessore non solo non ha fatto neanche un passo avanti, ma ne ha fatti piuttosto due indietro, visto che ha di fatto smentito l’accordo firmato dai sindacati e dagli stessi suoi dirigenti del personale lo scorso 5 novembre”.

Cavallari, infatti, dopo aver dichiarato che è sua intenzione assumere solo i primi 200 in graduatoria nel corso del 2009, ancora una volta senza fornire tempi certi, ha affermato che non considera più valido ed esecutivo il piano assunzionale, nonostante l’accordo appena firmato dal Comune con i sindacati ne ribadisca la piena vigenza ed esecutività con riferimento alle stabilizzazioni dei precari e alle progressioni verticali del personale già dipendente.

Con riferimento alle posizioni oltre il duecentesimo posto, l’Assessore ha affermato che la graduatoria stessa potrà scorrere solo per far fronte al turn-over, il quale sarà tuttavia limitato dalle norme in fase di approvazione a livello nazionale. Inoltre l’Assessore non ha escluso l’indizione di un nuovo concorso subito dopo la ridefinizione della pianta organica e prima che scada la graduatoria appena approvata.

“Questa palese contraddizione – prosegue il Comitato – avvalora il sospetto che il vero motivo per cui il nostro concorso è stato bloccato non è di tipo economico e tanto meno è riconducibile al buco di bilancio. In realtà, a quanto pare, la nuova Giunta di centrodestra vorrebbe attuare una sorta di inedito ‘spoil system’ sui concorsi, gettando all’aria quelli realizzati dalla precedente Giunta per poter fare i propri. Speriamo di essere smentiti in fretta, ma per ora, mentre Brunetta ed Alemanno parlano di meritocrazia, efficienza e imparzialità, gli atti concreti di questa Giunta vanno in direzione esattamente opposta”.

“A questo punto – conclude il Comitato - chiediamo al Sindaco di impegnarsi in prima persona per la soluzione della nostra vicenda e gli ribadiamo con forza la nostra richiesta di incontro, cui dal 20 di Ottobre non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta. Oggi quella richiesta si è trasformata in una petizione che ha già ricevuto l'adesione di più di 700 cittadini e speriamo che il Sindaco vorrà finalmente prenderla in considerazione. Aspettiamo inoltre di sapere cosa faranno i sindacati, che si erano impegnati con noi ad ottenere entro il 30 Novembre la calendarizzazione delle prime 400 assunzioni e il rispetto del piano assunzionale. Per quanto ci riguarda da oggi partiamo con una serie di blitz presso gli uffici municipali e comunali, dove più si soffrono le gravi carenze d'organico del Comune e il 15 dicembre saremo sotto al Campidoglio per protestare”.

venerdì 28 novembre 2008

2 Dicembre audizione dell'assessore in Commissione

La Commissione Consiliare Speciale Controllo e Garanzia è stata riconvocata per martedì 2 dicembre alle ore 10,30 presso Largo Loria, 3 - piano terra - stanza 3, con all'ordine del giorno Audizione Assessore al Personale e Direttore del I Dipartimento inmerito al concorso per200 posti di Istruttore Amministrativo bandito dal Comune di Roma nel2005.
Il Comitato Articolo 97 è stato invitato a partecipare.

lunedì 17 novembre 2008

Sintesi dell'assemblea del 15 novembre

Sabato 15 novembre 2008 alle ore 15,30 si è svolta presso la sala Gonzaga sita in via della Consolazione 4 la terza assemblea del Comitato Articolo 97.

Per le organizzazioni sindacali sono intervenuti Amedeo Formaggi (CGIL), Nicoletta Calcagni (UIL), Roberto Betti (RdB-CUB), Roberto Martelli (USI-AIT), Federica Galli (ReteComune).

1. CONFRONTO CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

Nella prima parte dell’assemblea il Comitato ha:
• ribadito la valutazione negativa dell’accordo firmato con il Comune di Roma in data 5 Novembre, confermando la posizione espressa con la nota consegnata mercoledì 12 novembre nel corso dell’assemblea generale delle RSU (v. allegato 1),
• preso atto della sospensione dello stato di agitazione deciso dall’assemblea delle RSU;
• sollecitato i rappresentanti sindacali intervenuti a fornire garanzie e impegni sulla posizione che terranno negli incontri che saranno calendarizzati dopo il 15 novembre, data annunciata per l’approvazione del piano di rientro del Comune da parte del Governo, con all’ordine del giorno ‘la tempistica delle assunzioni collegate alle procedure selettive pubbliche, dettata dalla Deliberazione G.C. n. 88/2008’.

Il rappresentante di RdB ha rivendicato la mancata firma dell’accordo del 5 Novembre da parte delle proprie RSU, valutandolo insufficiente, e ha invitato il Comitato, unitamente al rappresentante di USI-AIT, a sviluppare una maggiore pressione e forme di mobilitazione di piazza, come strada principale per ottenere il soddisfacimento delle proprie istanze.

Da parte loro i rappresentanti di CGIL e UIL, hanno rivendicato la valutazione positiva dell’accordo del 5 Novembre, che le rispettive RSU hanno firmato, alla luce del fatto che, oltre ad ottenere risultati evidenti con riferimento alle stabilizzazioni e alle progressioni verticali, non mette in discussione i numeri della Deliberazione G.C. n. 88/2008 con riferimento alle procedure concorsuali pubbliche, ma prevede solo una rimodulazione nei tempi resa inevitabile dai tempi del piano di rientro e dalle relative verifiche economico-finanziarie in corso. I rappresentanti di CGIL e UIL hanno ribadito che per loro i tre punti dell’accordo del 5 Novembre vanno tenuti insieme.

I rappresentanti di CGIL e UIL hanno inoltre comunicato che:
• pretenderanno dal Comune che la proposta di calendarizzazione delle assunzioni da concorso venga comunicata ai sindacati e messa in discussione entro e non oltre il 30 Novembre 2008;
• si impegnano a discutere i contenuti della bozza di accordo sulla calendarizzazione con i rappresentanti del Comitato prima di decidere, comunque in piena autonomia, se firmarla o meno;
• non prenderanno in considerazione proposte da parte del Comune che prevedano obiettivi inferiori alle 400 assunzioni entro l’anno 2009.

Il Comitato e le Organizzazioni Sindacali hanno stabilito di mantenere un canale di comunicazione permanente sull’andamento del tavolo di concertazione.

2. RESOCONTO SULLE ATTIVITA’ SVOLTE DAL COMITATO

Subito dopo gli interventi dei sindacati l’assemblea ha proseguito i suoi lavori, con il resoconto da parte del Gruppo di Coordinamento relativo all’attuazione degli indirizzi decisi dalla precedente assemblea:
1. E’ stata attivata la mailing list riservata ai soli membri del Comitato. I membri che ancora non si sono iscritti sono stati invitati a procedere, dato che la mailing list è in questa fase il principale canale di comunicazione;
2. Sono state inviate le lettere con richiesta di audizione alla Commissione Personale e alla Commissione Garanzia e Trasparenza del Comune di Roma. Il Presidente della Commissione Personale si è impegnato a convocare il Comitato dopo il 15 Novembre. Presto sarà ricalendarizzata la riunione della Commissione Garanzia e Trasparenza, che non si è tenuta il 4 Novembre per l’assenza dell’Assessore al Personale;
3. E’ stata inviata la lettera aperta al Sindaco da cui si è ancora in attesa di una risposta. La lettera è stata pubblicata dal Corriere della Sera;
4. Il Gruppo di Lavoro legale ha esaurito il suo mandato individuando le azioni legali che i singoli interessati potranno avviare ed a cui è stata dedicata una apposita riunione al termine dell’assemblea;
5. Con riferimento alle azioni di sensibilizzazione della cittadinanza, il Gruppo di Coordinamento ha avviato una petizione on line al Sindaco Alemanno ed ha predisposto un modello di volantino da distribuire in particolare presso i Municipi. Due persone del gruppo di coordinamento stanno coordinando le disponibilità per i volantinaggi.

3. PROSSIME INIZIATIVE DI PRESSIONE E MOBILITAZIONE

L’assemblea ha deciso di conferire un mandato aperto al Gruppo di Coordinamento per indire ulteriori iniziative di pressione e mobilitazione, anche con presìdi, sit-in o manifestazioni di piazza, senza che necessiti una delibera assembleare, nel caso in cui, dai prossimi incontri tra sindacati e amministrazione in cui si discuterà, entro il 30 Novembre 2008, la calendarizzazione delle assunzioni, non uscissero risultati positivi.

L’assemblea si è conclusa alle ore 18.

Nota del Comitato Articolo 97 sull'accordo del 5 Novembre per l'assemblea delle RSU del 12 novembre

Roma, 11 novembre 2008

Oggetto: Accordo del 5 novembre 2008

Il Comitato “Articolo 97” si è costituito in data 6 settembre 2008, al fine di tutelare i diritti e gli interessi dei 1.008 candidati, risultati vincitori e idonei al concorso per istruttore amministrativo bandito dal Comune di Roma nel 2005 e concluso con la pubblicazione della graduatoria nel mese di Ottobre 2008.

Il Comitato si prefigge di ottenere il rispetto del piano assunzionale di cui alla Deliberazione G.C. n. 88/2008, che prevede entro la fine del 2008 l’assunzione dei primi 400 candidati classificati in graduatoria e, anche in considerazione delle croniche e ben note carenze di organico dell’amministrazione comunale, l’assunzione nel tempo di tutti gli idonei al concorso.

A tal fine, lo scorso 11 ottobre 2008, il Comitato ha invitato le organizzazioni sindacali ad intervenire alla propria assemblea. Le organizzazioni intervenute (CGIL, CISL, UIL, CSA, RdB e reteComune) si sono impegnate nei nostri confronti, in vista dei successivi incontri con l’amministrazione comunale, per la conferma integrale del piano assunzionale sottoscritto lo scorso febbraio da tutti i sindacati: 400 assunzioni dal nostro concorso, 400 altre assunzioni dal concorso per i vigili, 68 dal concorso per assistenti sociali, 53 da quello per geometri, 283 istruttori amministrativi precari da stabilizzare, etc.

Il primo esito di tali incontri è stato l’accordo del 5 novembre 2008.A tal proposito valutiamo positivamente i risultati ottenuti in tale sede, per quanto riguarda le procedure di stabilizzazione e quelle di riqualificazione professionale, rispetto alle quali sono stati confermati i tempi, i numeri e i modi previsti dal suddetto piano assunzionale.

Cionondimeno non possiamo fare a meno di riscontrare che lo stesso non è avvenuto per quanto riguarda gli obiettivi del nostro e di altri Comitati di vincitori ed idonei ai concorsi (vigili, assistenti sociali, geometri).

Infatti, con riferimento alle assunzioni da procedure concorsuali pubbliche, l’accordo si limita ad affermare che “una volta approvato il piano di rientro, l’Amministrazione organizzerà un incontro con l’Assessore alle Politiche del Bilancio al fine di verificare la tempistica delle assunzioni collegate alle procedure selettive pubbliche, dettata dalla Deliberazione G.C. n. 88/2008”.

La formula adottata ci sembra volutamente ambigua e non ci consente di avere garanzie né sui tempi, né sui numeri, né sui modi, senza considerare che se le nostre assunzioni verranno rimodulate nel 2009, si aggiungeranno anche le incognite relative alle nuove assunzioni derivanti dai limiti per le spese di personale che potranno essere previste per gli enti locali dal D.p.c.m. preannunciato dall’art. 76, comma 6, della legge n. 133/2008.

Il nostro Comitato ha, fin dall’inizio, voluto impostare la sua azione in modo da evitare conflitti tra gli interessi dei suoi membri e quelli degli stabilizzandi, in primo luogo perché in molti di loro, provenienti dalla graduatoria del precedente concorso, ci riconosciamo, e poi perché riteniamo eticamente sbagliato e politicamente controproducente l’innescarsi di una ‘guerra tra poveri’ tra idonei e precari.

E’ proprio per tenere unito il fronte delle rivendicazioni, che abbiamo avviato tavoli di incontro tra i diversi Comitati che rappresentano i precari e gli idonei nei vari concorsi e che abbiamo chiesto ai sindacati di battersi per il rispetto ‘integrale’ del vigente piano assunzionale.

E’ tuttavia evidente che, se i sindacati e la rappresentanza delle R.S.U., nel confronto con l’Amministrazione, non riescono a garantire parallelamente tutti i diversi percorsi, sarà inevitabile che ognuno tenti, per quanto possibile, di garantire sé stesso, rompendo così il fronte e indebolendo ogni e ciascuna posizione.

A tal proposito, dobbiamo qui ricordare che, in base alla giurisprudenza della Corte Costituzionale e alla prassi richiamata in maniera costante dal Dipartimento per la Funzione Pubblica, le procedure di stabilizzazione sono da considerarsi procedure riservate e come tali devono rispettare il principio dell’adeguato accesso dall’esterno, nella misura di almeno il 50% dei posti da coprire. Questo significa che garantire solo alcuni dei percorsi previsti nel piano assunzionale, come avviene con l’accordo del 5, equivale a non garantirne nessuno.

Dopo il 15 novembre, data di approvazione del piano di rientro del Comune di Roma da parte del Governo, riprenderanno gli incontri tra le delegazioni trattanti dell’amministrazione comunale e dei sindacati – R.S.U.

A prescindere dalla sospensione o meno dello stato di agitazione che oggi deciderete come approccio strategico per il nuovo ciclo di incontri, chiediamo a questa assemblea, e chiederemo sabato ai sindacati che interverranno alla nostra assemblea, di fornirci garanzie perché questa lotta possa continuare ad essere portata avanti in maniera unitaria e non in maniera contrapposta.Un augurio sincero di buon lavoro per la vostra assemblea.

Comitato Articolo 97

sabato 8 novembre 2008

Convocazione assemblea del 15 novembre 2008

E' convocata l'assemblea del Comitato Articolo 97 per sabato 15 novembre alle ore 15,30 presso la Sala Gonzaga, via della Consolazione 4, Roma, con il seguente ordine del giorno:

- resoconto sulle attività svolte dal Gruppo di coordinamento su mandato dell'assemblea dell'11 ottobre;
- confronto con i sindacati sull'accordo del 5 novembre e sul prosieguo della trattativa previsto dopo il 15 novembre;
- individuazione e organizzazione di eventuali iniziative di sensibilizzazioni, pressione, mobilitazione;
- eventuali e varie.

Si ricorda che è a disposizione sul blog del Comitato http://comitatoarticolo97.blogspot.com/ e su http://it.groups.yahoo.com/group/comitatoarticolo97/ (sezione File / Documenti Comitato) il modulo per la delega all’assemblea, per chi non potesse partecipare personalmente (si ricorda a tal proposito che, in base allo Statuto, ogni membro del Comitato non può raccogliere più di 5 deleghe e ogni persona esterna al Comitato non può raccogliere più di 1 delega).

Dalle ore 17,30, dopo la chiusura dell'assemblea del Comitato, incontro tra gli interessati per l'avvio di un'azione legale di fronte al giudice del lavoro per ottenere il riconoscimento del diritto all'assunzione dei primi 400 in graduatoria. Nel corso dell'incontro un avvocato amministrativista presenterà l'iniziativa e sarà possibile aderire alla stessa. A tal fine si ricorda di portare con sé un documento di identità valido.

mercoledì 5 novembre 2008

L'Assessore non si presenta in Commissione. Il Comitato protesta per la persistente disattenzione della Giunta

Roma, 5 novembre 2008 - Nella giornata di ieri, martedì 4 novembre, era convocata la Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza del Comune di Roma sul concorso per istruttori amministrativi bandito dal Comune di Roma nel 2005 e concluso nell'ottobre del 2008, da cui in base al piano assunzionale vigente devono essere assunti i 400 vincitori entro la fine del 2008.

La Commissione era convocata al fine di ascoltare le posizioni del Comitato Articolo 97, che riunisce i 1.008 vincitori e idonei al concorso, e di acquisire informazioni dall'Assessore al Personale Cavallari sulla intenzione della Giunta di non rispettare l'impegno per una, presunta e finora mai comprovata, carenza di copertura finanziaria.

Alle 11,30 i rappresentanti del Comitato si sono presentati come previsto in Commissione per l'audizione dell'Assessore Cavallari e sono stati fatti accomodare nella sala dove si sarebbe dovuta tenere la riunione.

Dopo un'attesa di 15 minuti, il Presidente della Commissione Valeriani ha chiesto ai rappresentati del Comitato di spostarsi nella sua stanza, comunicando che la riunione non si sarebbe tenuta, in quanto l'Assessore, che aveva confermato la sua presenza fino alla sera precedente, aveva comunicato nella prima mattinata la sua assenza per una concomitante riunione urgente convocata dal Sindaco.

Anche il Direttore del Dipartimento I Pierluigi Ciutti, inizialmente delegato dall'Assessore a partecipare e che era già giunto nei pressi dei locali della Commissione, era stato improvvisamente chiamato a rientrare al Campidoglio dall'Assessore stesso.

La riunione della Commissione non è stata quindi neanche aperta per mancanza del numero legale e i rappresentanti del Comitato hanno potuto solo avere una riunione informale con il Presidente della Commissione Valeriani, con la consigliera Cirinnà e con il Presidente della Commissione Personale Pasquale De Luca.

Valeriani ha annunciato la ri-convocazione della Commissione in tempi brevissimi con lo stesso ordine del giorno.De Luca ha annunciato la sua disponibilità a convocare il Comitato in Commissione Personale per un'audizione ma non prima del 16 novembre, dato che è prevista per il 15 novembre l'approvazione del piano di rientro del Comune di Roma da parte del Governo e che prima di quella data non è pertanto possibile parlare di nuove assunzioni.

Vista l'improvvisa assenza dell'Assessore alla riunione di Commissione pianificata da tempo e tenuto conto che il Sindaco Alemanno non ha ancora risposto alla lettera e richiesta di incontro inviata lo scorso 20 ottobre, il Comitato non può far altro che registrare la persistente grave disattenzione della Giunta comunale rispetto ai destini di 1.008 persone che dal Comune stesso sono state invitate a partecipare ad un concorso pubblico e che, dopo averlo superato grazie a 3 anni di studio e sacrifici, oggi attendono di veder riconosciuti i propri diritti ed interessi.

lunedì 27 ottobre 2008

Il 4 novembre audizione sul concorso in Commissione

A seguito dell'incontro tra il Comitato Articolo 97 ed il consigliere Massimiliano Valeriani, presidente della Commissione Consiliare Speciale Controllo e Garanzia, l'Assessore Cavallari è stato convocato in audizione per il prossimo martedì 4 novembre 2008.
Il Comitato è stato invitato ad assistere ai lavori della Commissione con massimo 4 componenti del gruppo di coordinamento.Ovviamente chi vorrà potrà attendere sviluppi nei pressi dei locali dove si svolgono i lavori della commissione.

COMMISSIONE CONSILIARE SPECIALE CONTROLLO E GARANZIA
DATA :Martedì 4 novembre 2008
ORA :11,30
LUOGO :Sala Commissione • Largo Loria, 3 • piano terra stanza 3
ORDINE DEL GIORNO
1. Audizione Assessore al Personale e Direttore del I Dipartimento inmerito al concorso per200 posti di Istruttore Amministrativo bandito dal Comune di Roma nel2005;
2. Lettura ed approvazione verbale seduta precedente;
3. Varie ed eventuali.

lunedì 20 ottobre 2008

Lettera aperta del Comitato al Sindaco Alemanno

Roma, 20 ottobre 2008

Oggetto: Lettera aperta al Sindaco sul Concorso per istruttori amministrativi

Egregio Sindaco Alemanno,
abbiamo deciso di scriverle una lettera aperta per richiamare la sua attenzione sul tema del concorso per istruttori amministrativi del comune di Roma. La questione non riguarda solo noi, 1.008 idonei in graduatoria, ma tutti i cittadini di Roma che ogni giorno esigono giustamente di avere servizi efficienti.

La nostra storia nasce nel lontano 2005 quando il comune, a ben dieci anni di distanza dal precedente, bandì un concorso pubblico per 80 posti di istruttore amministrativo, divenuti poi 200 sempre nel 2005 e infine 400 lo scorso febbraio, a seguito del piano assunzionale approvato dalla Giunta, con il sostegno e l’accordo di tutti i sindacati.

In questi tre anni, tanto è durato questo concorso, abbiamo superato una prova preselettiva, una prova scritta ed infine una orale, come prescritto dal bando stesso. Ci siamo confrontati ad armi pari con 45.000 nostri colleghi e con enorme fatica e sacrifici siamo riusciti ad arrivare fino in fondo.

Solo pochi giorni fa abbiamo finalmente ottenuto la pubblicazione della graduatoria, dopo un' attesa di quattro mesi. Tuttavia nulla è chiaro sul nostro futuro e né le sue dichiarazioni né quelle dell’assessore al personale Cavallari ci hanno finora affatto rassicurato.

Siamo quella generazione nata e cresciuta nel precariato, quasi tutti laureati, viviamo nell’incertezza del futuro con la speranza di un lavoro vero, in attesa di capire se e quando comprare una casa, fare una famiglia, realizzare un progetto di vita.

Il 6 Settembre scorso, proprio per veder riconosciuto questo nostro diritto, abbiamo fondato il Comitato “Articolo 97”, ispirato alla norma costituzionale secondo cui “agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso”, proprio come ogni giorno anche il Ministro Brunetta, della sua stessa parte politica, ci ricorda e come noi quindi ricordiamo alla sua coerenza.

Vogliamo migliorare ovviamente la nostra condizione soggettiva ma vogliamo anche dare il nostro contributo allo sviluppo dell’amministrazione di questa città, che presenta un gravissimo vuoto nella sua pianta organica, in quanto a fronte della previsione di 6.164 istruttori amministrativi, ne conta solo 4.128, con una carenza di 2.036 unità pari a ben 1/3 del totale (Fonte: Rapporto sul personale del Comune di Roma, 30 Giugno 2008).

Dal 2001 al 2008 il Comune di Roma ha avuto un calo di personale dell'8%, pari a più di 2.000 dipendenti, che lo ha portato, nonostante sia la capitale d'Italia, al più sfavorevole rapporto dipendenti comunali/popolazione residente rispetto alle altre grandi metropoli: ogni 10.000 abitanti Roma ha 93 dipendenti, Firenze 144, Torino 136, Napoli 130, Bologna 129, Milano 122 (Fonte: Sole 24 Ore, 6 Ottobre 2008).

Questa carenza di personale viene pagata ogni giorno dai cittadini romani sulla loro pelle nell’accesso ai servizi pubblici, con file estenuanti, tempi di attesa molto lunghi e assenza di risposte. Secondo il vicesindaco Cutrufo, all'anagrafe centrale ci sono 15 anni di pratiche arretrate, mentre in alcuni municipi sono comparsi i bagarini che abusivamente vendono a 30 euro i numeretti anti-coda agli sportelli.

Tutto ciò senza contare che, con la legge su Roma Capitale, al nostro Comune saranno affidate numerose altre funzioni, con le risorse economiche per farvi fronte, ma senza le necessarie risorse umane.

Con questo concorso il Comune ha speso ingenti risorse per selezionare, con imparzialità ed esclusivamente sulla base del merito, impiegati nuovi, giovani e preparati e ora ha in mano questo patrimonio. Il solo modo per far fronte a questi problemi è non disperdere questo patrimonio, ma invece utilizzarlo da subito a vantaggio della collettività.
Ogni altra scelta, come l'indizione di un nuovo concorso prospettata dall'Assessore Cavallari, sarebbe difficilmente comprensibile, se non in base a logiche del tutto estranee a quelle di una buona amministrazione.

Le chiediamo quindi che il piano assunzionale, con la previsione dell’assunzione dei 400 istruttori amministrativi nel 2008, venga rispettato e che le carenze di organico vengano al più presto coperte con lo scorrimento della graduatoria stessa, così come la sua amministrazione sta facendo con i vigili urbani. Le chiediamo anche un incontro urgente per eprimerle più compiutamente le nostre posizioni.

Perché Roma funzioni non è sufficiente avere un vigile ad ogni incrocio. Serve anche un impiegato ad ogni sportello. Una città sicura vuole una buona amministrazione.

lunedì 13 ottobre 2008

Sintesi dell'assemblea dell'11 ottobre















* Questa è una sintesi. I soci possono scaricare il resoconto completo da http://it.groups.yahoo.com/group/comitatoarticolo97


Sabato 11 ottobre 2008 alle ore 15,30 si è svolta presso la sala Gonzaga sita in via della Consolazione 4 la seconda assemblea del Comitato Articolo 97.


Per le organizzazioni sindacali sono intervenuti Amedeo Formaggi (CGIL), Francesca Coscarella (CISL), Francesco Croce (UIL), Franco Moscia (CSA), Roberto Betti (RdB-CUB), Federica Galli, Massimo Reggio e Gianni Carravetta (ReteComune).


Com’è noto il 10 ottobre è stata pubblicata all’albo pretorio la graduatoria del concorso e questo ha modificato l’ordine del giorno dell’assemblea, in particolare rendendo superfluo il punto concernente l’eventuale diffida ad adempiere al Comune di Roma proprio per la pubblicazione della graduatoria.


CONFRONTO CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI


Nella prima parte dell’assemblea il Comitato ha sollecitato i rappresentanti sindacali intervenuti in merito alle posizioni che terranno nel tavolo di concertazione che avrà inizio il prossimo 20 ottobre con l’amministrazione comunale per la ridefinzione del piano assunzionale.


In generale tutte le sigle sindacali si sono impegnate per la conferma del piano assunzionale sottoscritto lo scorso febbraio da tutti i sindacati.


I sindacati hanno risposto anche a domande dei membri del comitato e in particolare per quanto riguarda gli over 400 hanno evidenziato come le passate graduatoria siano state sempre esaurite e che quindi nei tre anni di vigenza ci sono buone possibilità anche per la nostra graduatoria. Hanno confermato anche l’illegittimità di un eventuale nuovo concorso per la copertura di posti che ad oggi siano vacanti o che si rendano tali nei tre anni di vigenza. Per quanto attiene i precari (i 339 previsti dal piano assunzionale e provenienti da una graduatoria di un concorso bandito nel 1993) tutti i sindacati hanno confermato il proprio impegno per il rispetto del piano assunzionale anche per quanto attiene la loro stabilizzazione.


Il Comitato e le Organizzazioni Sindacali hanno stabilito di mantenere un canale di comunicazione permanente sull’andamento del tavolo di concertazione.


PROSSIME INIZIATIVE


Subito dopo gli interventi dei sindacati l’assemblea ha proseguito i suoi lavori, evidenziando la necessità di aumentare il livello di pressione sul Comune in vista della ridefinizione del piano assunzionale, stabilendo le prossime iniziative da intraprendere e in particolare:


PRIMA DEL 20 OTTOBRE



  1. Attivazione di una mailing list riservata ai soli membri del Comitato, allo scopo di agevolare l’organizzazione di iniziative;

  2. Richiesta di audizione alla Commissione Personale e alla Commissione Garanzia e Trasparenza del Comune di Roma;

  3. Invio di una lettera aperta al Sindaco - da diffondere anche sugli organi di stampa - con richiesta di incontro urgente;

  4. Avvio di un Gruppo di Lavoro legale, incaricato di studiare la possibilità di eventuali ricorsi al giudice del lavoro per vedere riconosciuto il diritto all’assunzione dei 200 vincitori e degli idonei dal 200° al 400° posto, la cui assunzione è prevista parimenti entro la fine del 2008;

  5. Avvio di iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza, in particolare presso i Municipi, con volantinaggi mirati e una petizione, sia cartacea che on line.

DOPO IL 20 OTTOBRE



  1. Organizzazione di una nuova assemblea del Comitato per l’inizio di Novembre, in cui valutare l’andamento del tavolo di concertazione con i Sindacati e, in base a questo, l’eventuale avvio di mobilitazioni in strada;

  2. Lettera agli organi politici di Municipi e Comune con la proposta di un modello di mozione / ordine del giorno di sostegno agli obiettivi del Comitato da far approvare ai rispettivi Consigli.

L’assemblea si è conclusa alle ore 18.

venerdì 10 ottobre 2008

Oggi 10 ottobre è stata pubblicata la graduatoria. L'assemblea dell'11 è confermata

Oggi 10 ottobre 2008 è stata finalmente pubblicata la graduatoria di merito del concorso per Istruttori Amministrativi al Comune di Roma.
I riservatari sono 26, di cui solo 4 entro il 200° posto, e sono indicati con la loro posizione originaria in graduatoria, con la dicitura 'riservatario' di fianco. Il che significa che per conoscere la propria effettiva posizione è necessario aggiungere a quella indicata di fianco al proprio nome il numero corrispondente ai riservatari in posizione più bassa della propria.

La pubblicazione della graduatoria modifica l'ordine del giorno dell'assemblea dell'11 ottobre, da cui viene eliminato il punto relativo alla diffida ad adempiere.
L'assemblea è tuttavia confermata, in vista del prossimo avvio della concertazione tra Comune e Sindacati per la rimodulazione del piano assunzionale vigente, al fine di individuare le iniziative di pressione per garantire le 400 assunzioni originariamente previste e scongiurare la previsione di nuovi concorsi prima del 10 ottobre 2011. A tal fine sono state invitate a partecipare tutte le organizzazioni sindacali.

L'appuntamento è alle ore 15 presso la Sala Gonzaga in via della consolazione n. 4.

Il Gruppo di Coordinamento del Comitato Art. 97

martedì 7 ottobre 2008

Assemblea Sabato 11 ottobre alle ore 15

Sabato 11 ottobre alle ore 15 presso la Sala Gonzaga in via della Consolazione 4 si terrà l'assemblea del Comitato.

L'ordine del giorno dell'assemblea è il seguente:

1. iniziative di mobilitazione e pressione sull'amministrazion e comunale per ottenere l'immediata pubblicazione della graduatoria, l'assunzione dei primi 400 e l'impegno alla precedenza della graduatoria su tutte le altre modalità di assunzione nei prossimi anni;

2. iniziative legali da avviare in parallelo con quelle di pressione;

3. eventuali e varie.

Sul punto 1. il numero dei partecipanti all'assemblea sarà determinante anche per capire verso che tipo di iniziative propendere; quindi vi chiediamo di partecipare numerosi e, a chi non può partecipare, di delegare qualcuno interno (da statuto fino a 5 deleghe) o esterno (massimo 1 delega).

Sul punto 2., vista la perdurante inerzia del Comune, verrà proposto all'assemblea il testo di una 'diffida ad adempiere' che proponiamo di notificare già lunedì al Comune di Roma per ottenere la pubblicazione della graduatoria. Se, trascorsi 30 giorni dalla notifica della diffida, l'inerzia dell'amministrazion e permanga, sarà possibile impugnare al TAR il silenzio-inadempime nto. La diffida non sarà firmata dal Comitato, ma dai singoli interessati che vi vorranno aderire. Chi fosse interessato, deve intervenire personalmente e portare con sé i seguenti documenti:
fotocopia di un documento di identità in corso di validità
fotocopia codice fiscale / tesserino sanitario.

giovedì 2 ottobre 2008

Resoconto Gruppo di Coordinamento del Comitato "Articolo 97" tenuto il 01/10/2008

Il gruppo di coordinamento si è riunito il giorno 1 ottobre 2008 alle ore 19,30, con la partecipazione di altri membri del Comitato e concorrenti che si iscriveranno nei prossimi giorni . Presente anche un membro del Comitato idonei al concorso per vigili urbani, che si riunisce il giorno 2 ottobre, con cui si è stabilito di tenersi in contatto per eventuali iniziative comuni.

In apertura si è dato conto delle riunioni svolte con i sindacati CGIL, CISL, UIL, RETECOMUNE, RDB, CSA. Il ciclo di incontri sarà chiuso con l’incontro di domani con l’UGL.
Nel ciclo di incontri si è constatato l’interesse di tutti i sindacati a tutelare le aspettative di assunzione dei partecipanti al nostro concorso. In particolare in questi giorni le sigle confederali (CGIL, CISL, UIL) hanno richiesto un incontro con l’amministrazione sottolineando per iscritto la necessità del mantenimento degli accordi sottoscritti in merito al piano assunzionale nel febbraio 2008 e sollecitando una risposta nel termine di 5 giorni. Ad un mancato riscontro seguirà lo stato di agitazione e le conseguenti iniziative che si riterranno necessarie.

Si è quindi preso atto degli elementi negativi emersi negli ultimi giorni:

  1. il mancato rispetto dell’impegno preso dall’Assessore Cavallari sull’uscita della graduatoria entro il 30 settembre;
  2. la presentazione del piano di rientro da parte del Sindaco, nel quale si afferma testualmente che “l’Amministrazione è già stata obbligata dalla situazione di crisi finanziaria a sospendere l’ambizioso piano di assunzioni ipotizzato nell’esercizio precedente. Sarà pertanto obbligatorio procedere ad un’attuazione più graduale, che faccia leva sui risparmi conseguiti e sia, in ogni caso, rispettosa dei vincoli di bilancio”;
  3. la smentita da parte del Sindaco dell’affermazione di Cavallari secondo cui l’amministrazione avrebbe realizzato un “turn-over spinto”. Il Sindaco ha invece parlato, al fine di conseguire un risparmio di spesa sul personale, di un rallentamento del turn-over, che andrà giocoforza a rallentare un eventuale scorrimento della graduatoria.

In base a questi elementi si è preso atto:

  1. della scarsa affidabilità dimostrata dall’Assessore Cavallari, da cui discende la necessità di ottenere un’interlocuzione direttamente con il Sindaco;
  2. del fatto che uno snodo essenziale della nostra vicenda risiede nella concertazione tra l’Amministrazione e i sindacati per modificare la pianta organica e rivedere il piano assunzionale, concertazione che si sta avviando in questi giorni e che ha un tempo minimo previsto per legge di 30 giorni, da cui discende l’urgenza di aumentare la visibilità del Comitato e la pressione sui sindacati e sull’Amministrazione, mediante un’accelerazione e una radicalizzazione delle iniziative da attuare in questo mese.

E’ stata ribadita la piattaforma rivendicativa del Comitato:

  1. pubblicazione immediata della graduatoria;
  2. rispetto del piano assunzionale, che indica 400 assunzioni nel 2008;
  3. impegno formale dell’amministrazione ad attingere le ulteriori risorse umane che si rendessero necessarie nei prossimi anni nel profilo di istruttore amministrativo dalla graduatoria del nostro concorso, con precedenza assoluta rispetto a tutte le altre modalità.

INIZIATIVE DI MOBILITAZIONE

Il Gruppo di Coordinamento ritiene necessario un passaggio in assemblea per decidere i tempi e le modalità delle iniziative di mobilitazione. Pertanto è convocata fin da ora l’Assemblea del Comitato per il giorno sabato 11 ottobre alle ore 15 presso la Sala Gonzaga in via della Consolazione 4. E’ a disposizione sul blog del Comitato http://comitatoarticolo97.blogspot.com/ e su http://it.groups.yahoo.com/group/istruttori_amministrativi-roma/ il modulo per la delega all’assemblea, per chi non potesse partecipare personalmente (si ricorda a tal proposito che, in base allo Statuto, ogni membro del Comitato non può raccogliere più di 5 deleghe e ogni persona esterna al Comitato non può raccogliere più di 1 delega).

INIZIATIVE IMMEDIATE

D’altra parte il Gruppo di Coordinamento si occuperà di attivare fin da subito alcune iniziative:

  1. invio di una lettera aperta al Sindaco con richiesta di incontro, da inviare anche ai mezzi di comunicazione;
  2. richiesta formale di audizione del Comitato presso la Commissione Consiliare Permanente sul Personale;
  3. lettera ai gruppi consiliari e ai municipi per esporre la nostra situazione e chiedere sostegno, con una proposta di mozione da presentare ed approvare nei rispettivi Consigli;
  4. predisposizione di un volantino del Comitato da diffondere, in gruppetti di 3 o 4 persone, presso gli uffici comunali e municipali in cui è più evidente il livello dei disservizi provocati dalla carenza di istruttori amministrativi, da documentare se possibile con foto e riprese video che saranno pubblicati sugli spazi youtube e flickr del Comitato. A tal fine si chiede ai membri interessati di inviare una mail a comitato.articolo97@yahoo.it con l’indicazione dell’ufficio comunale e/o municipale presso cui si è disponibili a volantinare, al fine di coordinare le varie disponibilità.

Si è inoltre stabilito di valutare con uno studio legale l’opportunità di inviare nei prossimi giorni al Comune una formale diffida ad adempiere la conclusione del procedimento concorsuale mediante pubblicazione della graduatoria.

La riunione si è conclusa alle ore 22.

giovedì 18 settembre 2008

Il Comitato incontra Cavallari. L'assessore si impegna sulla graduatoria, ma non sulle assunzioni

Sabato 6 Settembre è nato a Roma il Comitato “Articolo 97”, che riunisce i partecipanti al concorso per istruttori amministrativi bandito dal Comune di Roma nel 2005. L’obiettivo dichiarato è di tutelare i diritti e i legittimi interessi degli oltre 1000 idonei, che hanno superato tutte le prove e che dal 6 Giugno, data di conclusione degli orali, sono ancora in attesa della pubblicazione della graduatoria.

Come primo atto, il Comitato ha chiesto ed ottenuto un incontro con l'Assessore al Personale del Comune Enrico Cavallari, che si è svolto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 17 settembre.

Il Comitato ha interrogato l'Assessore su tre punti, chiedendogli:
1) un impegno a far uscire la graduatoria del concorso in tempi certi e brevi,
2) un impegno al rispetto del piano assunzionale vigente, che prevede l'assunzione dei primi 400 entro la fine del 2008,
3) un impegno dell'amministrazione, ad attingere dalla graduatoria di questo concorso con precedenza rispetto a qualsiasi altra fonte di reperimento e selezione del personale per i posti da istruttore amministrativo che il Comune deciderà di coprire nei prossimi anni.

Il Comitato ha ricordato all'Assessore che la situazione di carenza di organico del Comune di Roma in questo profilo professionale, pari a 2036 unità (un terzo del totale previsto, secondo il Rapporto sul personale pubblicato dal Comune di Roma alla fine di Giugno) rende possibile e necessario l'utilizzo in tempi brevi dell'intera graduatoria derivante da questo concorso, al fine di garantire ai cittadini un livello adeguato di servizi, soprattutto nei municipi, dove sono all'ordine del giorno le code agli sportelli e i lunghi tempi di attesa, e all'Anagrafe centrale, dove lo stesso Vicesindaco Cutrufo ha denunciato un arretrato di 15 anni.

Sul primo punto l'Assessore si è impegnato a far uscire la graduatoria entro il 30 settembre.

In riferimento al secondo punto invece l'Assessore ha affermato di non poter prendere impegni in questo momento, in quanto il piano assunzionale vigente sarebbe privo di copertura finanziaria. L'Assessore non ha tuttavia chiarito in che modo la copertura finanziaria sarebbe venuta a mancare, dal momento che la delibera del piano assunzionale (Delibera della Giunta Comunale n. 88 del 25 febbraio 2008) riporta la relativa copertura finanziaria con riferimento al bilancio di previsione 2008-2010, il necessario visto di regolarità contabile della ragioneria e che non risultano variazioni di bilancio operate fino ad oggi dalla Giunta o dal Consiglio sui relativi articoli di spesa.

L'Assessore ha poi comunicato che le prime assunzioni non saranno avviate prima della fine del 2008, in quanto la nuova Amministrazione sta operando una ricognizione complessiva sulle effettive esigenze di personale del Comune. Nei prossimi mesi sarà avviata una riforma della macrostruttura, cui seguirà una nuova pianta organica ed un nuovo piano assunzionale. Solo al termine di questo percorso sarà possibile conoscere le reali esigenze di personale e le reali risorse disponibili.

L'Assessore si è quindi impegnato a partecipare ad un'assemblea pubblica che il Comitato organizzerà entro la prima metà di Novembre per fornire aggiornamenti sulla pianta organica e notizie più certe su tempi e numeri delle assunzioni.

Sul terzo punto l'Assessore ha chiarito che è intenzione dell'Amministrazione assumere i vincitori ed utilizzare la graduatoria per il turn-over e non ha escluso l'indizione di nuovi concorsi prima che la graduatoria stessa sia scaduta.

“Questo primo incontro segna solo l'avvio di un percorso – dichiara Raffaele Capasso, portavoce del Comitato – Come punti positivi possiamo registrare il chiaro impegno sull'uscita della graduatoria e la disponibilità dell'Assessore ad aprire un canale di comunicazione con noi, che parte con questo primo incontro e che proseguirà con l'Assemblea pubblica di Novembre. Ma ci sono diversi punti critici, come ad esempio il fatto che non si escluda di bandire nuovi concorsi a graduatoria ancora aperta. Se questo dovesse avvenire, valuteremo l'opportunità di proporre ricorsi in sede giudiziaria. E' infatti evidente che l'indizione di un nuovo concorso presenta dei costi, inutili quando c'è già una graduatoria valida, ed è pertanto censurabile sotto il profilo del buon andamento e dell'economicità. Per quanto riguarda la pianta organica ed il piano assunzionale, saranno oggetto di concertazione sindacale. Proprio per questo avvieremo da subito un ciclo di incontri con tutte le sigle sindacali, per capire chi sarà dalla nostra parte, difendendo quella parte degli accordi firmati dal Comune e dai sindacati nel febbraio 2008 che prevedono l'immediata assunzione dei primi 400 in graduatoria”.

WEB http://comitatoarticolo97.blogspot.com/
E-MAIL comitato.articolo97@yahoo.it

martedì 16 settembre 2008

Intervista a Cavallari su Lavorare del 16/09/08

Comune, le novità sul fronte concorsi (Lavorare del 16/09/2008)

I concorsi banditi negli ultimi anni dal Comune di Roma non vedono ancora la parola fine. A cominciare dai nuovi vigili urbani, che, in base all'ultimo accordo con i sindacati, dovranno essere, nel medio periodo, circa 2mila. Il che comporterebbe la chiamata di tutti i 1.015 idonei dell'ultimo concorso e, magari, altri bandi nel 2009.Il prossimo anno, poi, il Campidoglio avrà circa mille pensionamenti. E per questo turn over si dovrà attingere dalle graduatorie di istruttori, assistenti sociali e gemoetri. Per capirci qualcosa di più, "Lavorare" si è rivolto a Enrico Cavallari, assessore al Personale del Comune di Roma.

Assessore, cominciamo dai vigili.
"Come è noto durante l'estate sono entrati in servizio i trecento vincitori dell'ultimo concorso più altri 100 idonei. Una volta stabilito il nuovo organico, e quindi spero già a dicembre, verranno certamente chiamati altri idonei. Non so dire, ora, se saranno 400: vedremo le necessità. Intanto, entro fine anno, faremo di tutto per confermare almeno per altri 12 mesi i 500 vigili che sono in servizio con un contratto a tempo determinato. Tutto questo con l'obiettivo di arrivare a medio termine al completamento della pianta organica della Polizia municipale come concordato con i sindacati".

Ma la graduatoria attuale contiene solo 1.015 nomi.
"Valuteremo al momento l'opportunità di pubblicare altri bandi".

Veniamo agli altri concorsi.
"Vale lo stesso criterio. Assunzione dei vincitori dei singoli concorsi nei ruoli di istruttore amministrativo, geometra e assistente sociale. Dopo aver fatto la nuova pianta organica valuteremo il da farsi".

Ha idea di quanti saranno?
"Ora no. Dopo la pianta organica studieremo l'impatto del turn-over che prevede il raggiungimento della pensione al quarantesimo anno di contributi o al sessantacinquesimo anno di età".

Anche tramite altri concorsi?
"Non lo escludo".

Se le cose stanno così, cosa resta del piano assunzioni 2008 dell'ultimo Consiglio della precedente Giunta?
"Salvaguardiamo la stabilizzazione dei 1.300 precari con tre anni di servizio e le riqualificazioni del personale interno. Il resto, al momento, non è finanziato".

Ilaria Alfani

venerdì 12 settembre 2008

Scopri come iscriverti al Comitato

Se hai partecipato al concorso e sei tra i vincitori o gli idonei, puoi iscriverti al Comitato come socio. Basta scaricare questo modulo, riempirlo, firmarlo e inviarlo ai recapiti indicati, via e-mail o via fax.

Se non hai partecipato al concorso o non sei tra i vincitori o gli idonei, se condividi la nostra iniziativa, puoi comunque sostenerla e iscriverti al Comitato come sostenitore. In tal caso è questo il modulo da riempire, firmare e inviare.

Prima di iscriverti, scrivi a comitato.articolo97@yahoo.it per ricevere una copia dello Statuto.

giovedì 11 settembre 2008

Resoconto Gruppo di Coordinamento del Comitato “Articolo 97” tenuta il 10/09/2008

Il gruppo di coordinamento si è riunito il giorno 10 settembre 2008 alle ore 18,30.

In base all’articolo 5 dello Statuto il gruppo di coordinamento ha nominato al suo interno il portavoce, il tesoriere e il segretario.

In apertura si è dato conto delle attività svolte fino alla data odierna, con l’apertura del blog http://comitatoarticolo97.blogspot.com/ , della casella-mail comitato.articolo97@yahoo.it e la pubblicazione del resoconto dell’assemblea costitutiva.

E’ stato ottenuto un incontro con l’Assessore Cavallari per mercoledì 17 settembre alle ore 16,40.

Tre membri del gruppo di coordinamento sono stati incaricati di curare le relazioni con tutte le sigle sindacali presenti al Comune di Roma, chiedendo da subito incontro a ciascuna di esse.

Si invitano tutti i membri del Comitato ad attivarsi presso i propri conoscenti per aumentare il numero di membri e sostenitori, in modo da arrivare al primo incontro con un numero più consistente di iscritti e con una maggiore rappresentatività.

La riunione si è conclusa alle ore 20,30.

martedì 9 settembre 2008

Costituzione del Comitato Articolo 97

Nel mese di Giugno 2008 abbiamo concluso con successo il concorso bandito dal Comune di Roma nel 2005 per Istruttori Amministrativi, Cat. C, posizione economica C1. Ad oggi non è stata ancora pubblicata la graduatoria e c’è grande incertezza sul nostro futuro. Le prime dichiarazioni della neo-insediata Giunta Alemanno non forniscono notizie né certe né positive. Nei prossimi mesi si giocheranno le nostre sorti, con l’avvio della concertazione tra Comune e Sindacati sulla rimodulazione della pianta organica.

Per questi motivi è urgente un salto di qualità nelle nostre modalità organizzative. Dal forum anonimo, che è stato utilissimo nella fase concorsuale per scambiarci informazioni e materiali di studio, è necessario passare ad una nuova modalità di collaborazione, che preveda l’impegno in prima persona di ciascuno di noi e che ci consenta di essere visibili e incisivi.

Sabato 6 Settembre 2008 alle ore 10 si è tenuta presso il Centro Policulturale Baobab in via Cupa 5 l' Assemblea costitutiva del Comitato dei vincitori/idonei del concorso per 400 posti da Istruttore Amministrativo al Comune di Roma.

Nel corso dell’incontro ci siamo conosciuti e confrontati e abbiamo deciso di costituire un Comitato per tutelare i nostri diritti ed interessi. E’ importante che il Comitato sia composto dal maggior numero possibile di componenti, perché più esso sarà rappresentativo e più sarà forte ed in grado di tutelarci. Per questo è importante diffondere il più possibile l'iniziativa e promuovere l'adesione al Comitato tra le persone interessate.

Scopri come iscriverti al Comitato.