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Il Comitato Articolo 97 è stato costituito il 6 settembre 2008 a Roma per tutelare i diritti e gli interessi dei più di 1000 vincitori ed idonei al concorso bandito dal Comune di Roma per 400 posti da Istruttore Amministrativo. Per iscriverti invia una e-mail a comitato.articolo97@yahoo.it

mercoledì 28 luglio 2010

Cavallari ribadisce impegno ad onorare piano assunzionale. Comitato Articolo 97: “Garanzie ancora insufficienti. Avanti con mobilitazione"

Nell’incontro avuto in mattinata, l’Assessore Cavallari ha ribadito al gruppo di coordinamento del Comitato il suo personale impegno a realizzare quanto previsto nel Piano Assunzionale, a partire dalle 85 assunzioni del 2010 che non sono in discussione.

Relativamente ai rischi derivanti dalla finanziaria (limite del 20% del risparmio dell’anno precedente per le risorse da destinare al turn-over), ha affermato che l’emendamento previsto per il Comune di Roma nella versione approvata dal Senato, se confermato in questi giorni dalla Camera dei Deputati, dovrebbe consentire di evitarli.

La delegazione del Comitato ha fatto notare come anche l’emendamento subordini la deroga per Roma dal patto di stabilità ad un accordo tra Comune e Ministero dell’Economia, di incerto raggiungimento, e ha di conseguenza ribadito la richiesta di anticipare al 2010 le assunzioni previste per il 2011, come è già stato deciso per gli idonei al concorso per vigili urbani.

L’Assessore ha replicato che i limiti di spesa per il 2010 sono quasi stati raggiunti e ciò non consente di anticipare le assunzioni degli idonei amministrativi. I rappresentanti del Comitato hanno controbattuto che effettuare a Dicembre 2010 le assunzioni previste per il 2011 comporterebbe un aggravio di spesa minimo per il Comune ma consentirebbe, già da oggi, di evitare i rischi della finanziaria. L’Assessore, a questo punto, ha invitato a monitorare la situazione in modo permanente, rinviando ogni ulteriore considerazione ad una riunione da tenersi nel mese di Settembre.

Il gruppo di coordinamento ha ribadito all’Assessore che, fin quando l’Amministrazione non prenderà l’impegno di anticipare al 2010 tutte le assunzioni o non fornirà altre garanzie di efficacia equivalente, proporrà ai soci di proseguire la mobilitazione in ogni forma ritenuta idonea ed utile.

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