“Siamo in larga parte giovani tra i trenta e i quaranta anni - afferma un rappresentante del Comitato -, con famiglia e figli, per il 78% in possesso di diploma di Laurea e per il 55% di titoli di specializzazione. Dopo tre anni di studio per il concorso e due anni di lotte, grazie ai quali abbiamo ottenuto il vigente Piano Assunzionale, rischiamo di essere per l’ennesima volta retrocessi alla casella di partenza, come in un vergognoso gioco dell’oca che non tiene conto della vita quotidiana delle persone. Le nostre preoccupazioni circa un mancato rispetto del Piano Assunzionale da parte del Comune sono state purtroppo confermate dalle dichiarazioni dell’Assessore al Personale Cavallari, intervistato la scorsa settimana su Rete Oro. Per la nostra graduatoria sono attualmente previste 85 assunzioni nel 2010 e 300 nel 2011 e sono in particolare queste ultime a rischiare di essere fortemente ridimensionate per i limiti alle assunzioni previste dalla manovra finanziaria”.
Tra Ottobre e Dicembre 2009 tutti i municipi di Roma, governati sia dal centrodestra che dal centrosinistra, hanno approvato mozioni a favore dello scorrimento e dell’esaurimento della graduatoria, viste le carenze di organico molto gravi soprattutto negli uffici periferici e l’alto numero di pensionamenti che si stanno verificando tra gli impiegati comunali.
“Nei giorni scorsi – prosegue il Comitato - il Sindaco ha annunciato che le assunzioni degli idonei al concorso per i vigili verranno tutte anticipate dal 2011 al 2010, rispetto a quanto previsto dal piano. Chiediamo che lo stesso venga fatto per noi e per tutti gli idonei nelle altre graduatorie vigenti: istruttori amministrativi, assistenti sociali, geometri e educatrici di asili nido. Qualora ciò non avvenisse, saremmo di fronte ad un’inaccettabile disparità di trattamento, rispetto alla quale saremmo pronti a lottare con ogni mezzo dal punto di vista sia politico che legale”.
Nei prossimi giorni il Comitato Articolo 97 proseguirà le proprie iniziative di mobilitazione in ogni sede che riterrà opportuna, chiedendo sostegno e appoggio concreto anche ai sindacati che a Dicembre 2009 hanno firmato l’accordo sul Piano Assunzionale e oggi devono chiederne il rispetto.